L'adesso

Una raccolta di Suggestioni e racconti che ci guidano ad una lettura sensibile di ciò che accade tra visibile e invisibile, narrazioni che accendono l’ispirazione e attivano memorie. Miti e indicazioni utili per attivare la nostra bussola interiore, muovendoci nel flusso che ci trasporta.


IMG_0201.

LA CONNESSIONE TRA RESPIRO E MENTE.

LA CONNESSIONE TRA RESPIRO E MENTE.
Il Respiro ed il Pensiero sono gli strumenti per eccellenza della nostra “Consapevolezza”.
“Il Mondo si modella con il nostro grado di Responsabilità, l’ampiezza del respiro di un Uomo corrisponde al suo grado di Responsabilità e determina tutto quello che puoi possedere e fare.”, così Elio D’Anna tratta la relazione tra il Respiro e la nostra abilità a Rispondere delle azioni che immettiamo nel mondo. Nel Respiro e’ dove sperimentiamo nella maniera più naturale la Dualità della Vita. Nell’esistenza tutto è due, duale. Fuori e dentro, luce ed ombra, alto e basso, tutto esiste perché esiste il suo opposto e questo ci porta in uno stato d’equilibrio. Il Respiro quando diventa Consapevole inizia a creare al nostro interno un’alchimia, prende le oscillazioni tra la mente conscia ed inconscia e le porta in uno stato di neutralità. Smettono di esistere i buoni ed i cattivi, si fa e non si fa, ed inizia ad esistere l’Esistenza. L’Esistenza è quel luogo dove le immagini delle nostre scelte, agite o subite, esistono come parte di un tutto, come gocce di un fiume di cui si nota solo il fluire. La Consapevolezza passa attraverso la conoscenza di noi stessi e della nostra mente, conscia ed inconscia. Solo l’attenta osservazione, accettazione e trasformazione può portarci ad una più grande esperienza di Forza e Libertà personale. Per mente inconscia intendiamo la parte della nostra mente di cui si è scelto di non essere consci, tentando di evitare tristezza per il passato, frustrazione per il presente e paura per il futuro. La Mente inconscia contiene, a sua volta, anche un ampio bacino di informazioni e una profonda Saggezza. Spesso nei racconti dell’ infanzia, dove ci viene spiegato il mondo attraverso delle immagini, c’è spesso un drago a custodire il tesoro. E tutta la storia narra delle capacità, dello spazio all’interno di ogni eroe che ha bisogno di una grande avventura per poter diventare reale . La Respirazione consapevole diventa un ponte, un collegamento con parti di noi che possono essere sentite solo in uno stato di quiete, di presenza, di attenzione ai noi stessi. I nostri sensi registrano in ogni momento molte più informazioni di quanto la mente conscia possa notare, e la mente inconscia conserva, classifica queste informazioni passando proprio attraverso i sensi. La respirazione consapevole aiuta a creare questo ponte, questo collegamento tra le parti inconsce e le scelte della mente conscia. Una volta creato il collegamento la Conoscenza si apre, si amplia, va oltre a ciò che è sempre stato pensato e così arriva l’impensato, quel qualcosa di cui tutta l’Umanita’ fa esperienza ma nessuno ne parla, l’Anima.
E’ il respiro ad unire Corpo ed Anima, semplicemente perché è la fonte di energia che dona la Vita ad entrambi. L’Uno non può esistere senza l’altro. Eppure quanta resistenza, quanta fatica nel portare consapevolezza nel gesto forse più naturale, immediato, spontaneo, autentico che l’Essere Umano sperimenta!! Portare l’attenzione dall’altro a me, portare dedizione dall’altro a me, portare responsabilità dall’altro a me e’ un atto di Amore potente, liberatorio, terrifico. La nostra relazione con il respiro consapevole racconta tanto della nostra relazione di Amore con noi stessi, nella sua disarmante semplicità mette in evidenza la relazione d’Amore più importante che possiamo mai sperimentare. Quella con noi stessi. È la base da cui partono tutte le relazione con il mondo, e la domanda spesso è “Come faccio a stare lì, fermo, seduto, senza far nulla, mentre mille cose da fare, mille pensieri vogliono la mia attenzione?”

“La risposta è sempre l'amore. Il senso del dovere senza amore rende imbronciati. La responsabilità senza amore rende implacabili. La giustizia senza amore rende duri. La sincerità senza amore rende ipercritici. La saggezza senza amore rende fasulli. La gentilezza senza amore rende ipocriti. L'ordine senza amore rende pedanti. La competenza senza amore rende presuntuosi. Il potere senza amore rende crudeli. L'onore senza amore rende arroganti. Il possesso senza amore rende avari. La fede senza amore rende fanatici."
(Lao-Tzu)